giovedì 8 gennaio 2009

CESSATE IL FUOCO!


L'operazione "piombo fuso" non è la soluzione.

Basta con l'assedio di Gaza, basta con la violenza, la guerra, il massacro dei civili. Dopo la strage di Jabalya solo tre ore di tregua al giorno per il passaggio degli aiuti umanitari. Quanti morti dovremo contare ancora? Uniti a tante altre associazioni e organizzazioni facciamo appello all'Unione Europea e al nostro Governo affinchè concentrino tutti i loro sforzi per imporre il cessate il fuoco da entrambe le parti e il pieno rispetto del diritto internazionale, affinchè cessi questo spettacolo vergognoso e indegno per l'umanità. Non si può rimanere a guardare!

C’è un modo per evitare il massacro di civili. C’è un modo per salvare il popolo palestinese. C’è un modo per garantire la sicurezza di Israele e del suo popolo. C’è un modo per dare una possibilità alla pace in Medio Oriente. C’è un modo per non arrendersi alla legge del più forte e affermare il diritto internazionale:

CESSATE IL FUOCO IN TUTTA L’AREA
RITIRO IMMEDIATO DELLE TRUPPE ISRAELIANE
FINE DELL’ASSEDIO DI GAZA
PROTEZIONE UMANITARIA INTERNAZIONALE
Facciamo appello a chi ha responsabilità politiche e a chi sente il dovere civile perché sia rotto il silenzio e si agisca. Le Nazioni Unite e l’Unione Europea escano dall’immobilismo e si attivino per imporre il pieno rispetto del diritto internazionale. L’Italia democratica faccia la sua parte.

Le nostre organizzazioni si impegnano, insieme a chi lo vorrà, per raccogliere e dare voce alla coscienza civile del nostro paese. Firmate l'appello.
Tavola della Pace da appuntamento a tutti ad Assisi il 17 gennaio alle ore 10: per la pace in Medio Oriente in nome dei diritti umani e della legalità internazionale, fermiamoli!

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