lunedì 13 luglio 2009

Rapporto Ecomafia 2009



Doppio appuntamento con la legalità a LODI


Lunedì 13 luglio, ore 21.00
Cortile del Teatro alle Vigne di Lodi, via Cavour 66
Proiezione del film "FORTAPASC", nell'ambito della rassegna "Cinema sotto le stelle"

FORTAPASC è un film di Marco RISI che racconta la straordinaria storia di
Giancarlo SIANI, un giovane giornalista pubblicista napoletano. Fu ucciso a
Napoli, la sera del 23 settembre 1985, sotto casa, nel quartiere residenziale del vomero: aveva compiuto 26 anni il 19 settembre, pochi giorni prima.

Giovedì 16 luglio 2009, ore 21.00 presso la Libreria "Sommaruga", via Vittorio Emanuele II n. 66 Presentazione del RAPPORTO ECOMAFIA 2009
(Edizioni Ambiente, Milano 2009)

Intervengono:
Sergio CANNAVO' - Vicepresidente di Legambiente Lombardia
Giulio CAVALLI - Attore e responsabile del Centro di documentazione Teatro
Civile presso il Teatro Nebiolo
Lorenzo FRIGERIO - Referente per la Lombardia di LIBERA

Organizzano: Centro Documentazione Teatro Civile - Teatro Nebiolo di Tavazzano, Legambiente Lombardia, Libera.
Associazioni, nomi e numeri contro la mafie - Regione Lombardia con la
collaborazione della Libreria Sommaruga di Lodi.

RAPPORTO ECOMAFIA 2009
I numeri e le storie della criminalità ambientale
Il caso Lombardia: le ecomafie del Nord

I traffici di rifiuti e l’abusivismo edilizio. La criminalità nel comparto
agricolo, gli incendi dolosi, il racket degli animali e il saccheggio dei
beni archeologici. I nomi dei clan mafiosi coinvolti, i numeri delle attività di repressione da parte delle forze dell’ordine, le storie di aggressione criminale alle risorse ambientali del nostro paese e della Lombardia. E uno sguardo al futuro della regione che ospiterà l'Expo.

Ricordiamo, infine, che giovedì 16 luglio 2009, alle ore 17.00 presso la
sede di Legambiente Lodi (Via delle Orfane 22), si terrà una riunione di
singoli e associazioni che negli ultimi anni si sono occupati di legalità e
lotta alle mafie nel lodigiano, per valutare insieme quali iniziative
assumere per dare continuità e gli spazi per l'eventuale costituzione di un
coordinamento provinciale di Libera.