martedì 23 dicembre 2008

Caro comune ti teniamo d'occhio - ZTL



Per limitare abusivi e soste selvagge nella ztl dovevano essere poste telecamere in via Garibaldi, corso Roma e corso Vittorio
Nessuno protegge il centro dai furbetti
Il Broletto anticipò controlli, dopo un anno nulla è stato fatto

Fonte: il cittadino di oggi

Stenta a decollare il progetto delle telecamere per la Ztl. Dopo un anno dall’avvio delle procedure, i dispositivi per il controllo delle auto nel centro di Lodi rimangono un miraggio. Sono passati mesi dall’assegnazione dell’incarico da parte del comune, ma i lavori per l’installazione degli apparecchi elettronici non sono ancora iniziati. Per palazzo Broletto lo slittamento dei tempi si è verificato per le difficoltà di realizzare gli allacciamenti alla rete elettrica, una pratica che era in carico ad una società del settore energetico. «Ci sono stati alcuni problemi che non dipendevano da noi, ma dalla società Exergia che siamo stati costretti più volte a sollecitare per realizzare le opere richieste - ha spiegato il sindaco Lorenzo Guerini - ora nel giro delle prossime settimane saranno posati i dispositivi e il servizio in via sperimentale partirà già subito dopo la prima settimana di gennaio». Il progetto, che è stato assegnato tramite gara alla ditta Kria srl di Seregno, prevede la posa di occhi elettronici che vigileranno sui principali ingressi alla Zona a traffico limitato: in via Garibaldi dall’intersezione con viale IV Novembre, corso Vittorio Emanuele dall’intersezione con piazza Castello e corso Roma dall’intersezione con via XX Settembre. Le apparecchiature registreranno le targhe dei veicoli in transito, trasmettendo il dato a una centrale informatizzata per il confronto con il registro in cui sono annotate le immatricolazioni delle auto dotate di regolare pass. Questo permetterà quindi alla polizia municipale di elevare eventuali sanzioni nei confronti dei trasgressori. Inoltre l’amministrazione comunale aveva fatto sapere che i titolari dei contrassegni speciali rilasciati dall’autorità sanitaria ai disabili, avranno invece il dovere di applicare il pass sul lunotto posteriore, onde consentire le riprese con il sistema di videocontrollo, dato che il pass in questione è nominale e non abbinato alle targhe dei veicoli. Tutto il sistema è finalizzato ad impedire il parcheggio e il transito irregolare nella Ztl, dove soprattutto nel fine settimana capita che dei veicoli senza autorizzazione non rispettino il divieto d’accesso. Per frenare i «furbetti» l’amministrazione comunale aveva così già a metà dicembre del 2007 dato il via alle pratiche per l’installazione delle telecamere. Un piano che ha comportato uno stanziamento da parte di palazzo Broletto di circa 110mila euro più Iva e che ora dopo alcuni ostacoli pare in dirittura di arrivo.Stando agli annunci del comune, già entro fine anno i sistemi elettronici dovrebbero essere posizionati e il servizio partire entro la metà di gennaio. Bisognerà ora controllare le date. All’inizio si tratterebbe di una fase sperimentale, per poi andare definitivamente a regime dopo circa un mese. Matteo Brunello

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