venerdì 4 dicembre 2009

Lodi, a quando una seria politica per la raccolta differenziata?


Il capoluogo bocciato dalla classifica di Legambiente
Nella classifica dei “comuni ricicloni” non c’è posto per la città del Barbarossa: i suoi abitanti sono troppo indisciplinati e non si impegnano abbastanza con la raccolta differenziata. Lodi si ferma così al 40 per cento, un punteggio che Legambiente considera insufficiente per entrare nell’Olimpo degli ecocompatibili: la soglia da superare è pari al 45 per cento e il comune capoluogo resta dunque lontano da questo obiettivo. - fonte: ilcittadino

A nostro avviso non si tratta unicamente di indisciplina da parte dei cittadini, ma di metodo di raccolta insufficiente e scarsa qualità nella comunicazione ambientale nonchè nello studio di strategie educative per il miglioramento della raccolta differenziata.
Le scelte operate negli ultimi anni non sono bastate; per sperare in un impegno da parte dei cittadini occorre operare per una responsabilizzazione delle scelte individuali e collettive. Ma a Lodi, esattamente come per il rispetto delle norme del codice della strada e le questioni legate alle multe scarsamente elargite dalla polizia municipale, sembra che si preferisca "chiudere un occhio" ...

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